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LA RITENZIONE IDRICA: COS'E' E COME COMBATTERLA

LA RITENZIONE IDRICA: COS'E' E COME COMBATTERLA
LA RITENZIONE IDRICA
Siamo cresciute dandole la colpa di tutti gli “effetto gonfia”,
MA SAPPIAMO DAVVERO COSA SIA ?
È una vera e propria patologia endocrina ovvero metabolica accompagnata a volte da dolore nelle zone colpite.
1 donna su 2 è afflitta contemporaneamente da ritenzione idrica e cellulite , ma per poter migliorare se non sconfiggere la ritenzione idrica bisogna considerare lo stile di vita di una persona, soprattutto dal punto di vista alimentare.
Cerchiamo allora di capire come riconoscerla, da cosa è causata e come curarla.
Come già detto è un fenomeno molto diffuso a causa del quale l’organismo trattiene liquidi negli spazi interstiziali nelle zone adipose.
Avete mai sentito parlare dell’effetto “a buccia d’arancia”?
Sicuramente sì.
Notiamo la caratteristica conformazione a buchetti dovuta al fatto che nel sottocute sono presenti liquidi e cellule adipose in eccesso alterati per compromissione del microcircolo (vasi sanguigni e linfatici sottocutanei).
Questo significa che il sistema circolatorio venoso e linfatico non funzionano correttamente.
Tale disfunzione, oltre a dare origine a ristagni di liquidi che riconosciamo come EDEMI e GONFIORI in particolare negli arti inferiori , accumuli adiposi su cosce, fianchi e pancia, impedisce l’eliminazione di scorie metaboliche fino a causare insufficienza renale o altre patologie.
MA NON ESISTE UN SOLO TIPO DI RITENZIONE IDRICA
Possiamo distinguere:
RITENZIONE IDRICA PRIMARIA,
accumulo di liquidi tra gli spazi cellulari attribuito al sistema linfatico e circolatorio che non funzionano bene rallentando la circolazione; la conseguenza è una tumefazione dei tessuti
RITENZIONE IDRICA SECONDARIA,
associata a patologie arteriose quali ipertensione e linfoidoedmia, insufficienza renale
RITENZIONE IDRICA ALIMENTARE
causata da una scorretta alimentazione solitamente ricca di sodio
RITENZIONE IDRICA DA STILE DI VITA
causata da sedentarietà, abiti troppo stretti, posizioni in piedi e statiche
RITENZIONE IDRICA IATROGENA
causata da abuso di farmaci.
Raramente ne sono colpiti gli uomini, ma non ne sono esclusi.
Anche chi fa sport soprattutto a livello agonistico può soffrirne, poiché durante lo sport praticato produce per stress l’ormone ALDOSTERONE, che causa ritenzione idrica, promuovendo il richiamo di acqua e inibendone l’eliminazione.
Alcuni casi sono stati riscontrati anche nei bambini per carenza alimentari e nutrizionale, carenza di proteine e conseguente gonfiore addominale (pensiamo a casi di bambini africani).
Ma QUALE PARTE DEL NOSTRO CORPO ne è più colpita?
Per ovvie ragioni soprattutto gli arti inferiori a causa della forza di gravità, lo stare troppo in piedi o troppo seduti.
La ritenzione idrica si può riscontrare su tutta la lunghezza delle gambe, dall’inguine fino ai piedi.
COSA SI AVVERTE AGLI ARTI INFERIORI?
Inizialmente senso di gonfiore ai piedi polpacci e secondariamente accumuli di adipe cosce, glutei e addome, conseguentemente e contemporaneamente formazione di cellulite dallo stadio edematoso a stadi più gravi.
E capillari e vene varicose?
Sono altri segnali che ci avvertono che il sangue e linfa non circolano bene nel nostro corpo. Il rischio è quello di ritrovarsi con insufficienza cronica e fragilità capillare.
LE CAUSE
Tra le principali:
- assenza di attività sportiva
- fumo
- fattori genetici
- problemi tiroide
- consumo alcol
- farmaci
- problemi renali ed epatici
- stress eccessivo
- dieta ricca di grassi e sale
- intolleranze alimentari
- fibromialgia
Se parliamo di CAUSE FISIOLOGICHE possiamo elencare:
- fattori genetici ed ormonali (pillola anticoncezionale o farmaci per regolare la menopausa)
- gravidanza (schiacciamento delle vene dovuto al peso del bambino sull’addome, aumento del peso, ⚖️aumento dei tessuti adiposi quindi accumulo di liquidi
- allattamento (secrezione di prolattina che produce ritenzione idrica al fine di aumentare la montata lattea)?
- ciclo mestruale (specialmente nel periodo preovulatorio o subito dopo premestruale si può avvertire ritenzione idrica con modesto aumento di peso)
- menopausa (situazione molto simile al ciclo mestruale, per cambiamento di concentrazione degli ormoni con conseguente formazione di ritenzione idrica)
- post operatorio (dopo liposuzione o lipoaspirazione)
- situazioni diverse (dopo un aborto per stress o dopo un parto per ristabilire gli ormoni cambiati durante la gestazione).
CAUSE DA FARMACI
- anticoncezionali (estrogeni e progesterone)
- anti-infiammatori non steroidei (FANS)
- cortisone
- antidepressivi
- FINASTERIDE (farmaco per le calvizie)
CAUSE PATOLOGICHE
- intolleranze alimentari (danni ad alcune cellule, produzione di tossine e conseguente richiamo di acqua e gonfiore ai tessuti)
- tiroide (ipotiroidismo, rallentamento metabolico insufficiente, produzione di ormoni tiroidei)
- problemi renali ed epatici
- fibromialgia (a carico dell’apparato motorio).
AIUTARSI CON L’ALIMENTAZIONE
- eliminazione del sale o riduzione notevole, sostituendolo con spezie, limone, aceto
- bere almeno 2 litri, l’equivalente di 8 bicchieri
- bere anche succhi di mirtillo, ananas, pompelmo, te verde o tisane
- integrare frutta e verdura soprattutto pomodori, cetrioli, peperoni
- consumare cereali integrali
- consumare yogurt e latte (ricchi di potassio e calcio)
- ridurre bevande gassate
- consumare pochi caffè
- ridurre alcol.
ED ECCOCI A NOI...!
Quali trattamenti estetici possono venire in aiuto?
- LINFODRENAGGIO di Vödder (va a stimolare il sistema linfatico attraverso particolari pressioni sulle zone interessate, aiutando la circolazione a riprendere il giusto percorso e favorendo l’eliminazione di liquidi in eccesso)
- MASSAGGIO EMOLINFATICO di Menarini (stimola sia il circolo sanguigno sia il circolo linfatico con manualità pressorie che partono dal piede, risalendo con movimenti dolci e fluttuanti)
- BENDAGGI FREDDI effetto crio o SALINI
- PRESSOTERAPIA
- BAGNO TURCO e SAUNA (si promuove l’eliminazione di tossine e stimola la sudorazione
- FANGOTERAPIA E ALGOTERAPIA
- PERCORSI VASCOLARI in vasche SPA
- MESOTERAPIA
Spero che questo articolo ti sia stato utile!
puoi trovare gli approfondimenti dei singoli trattamenti sempre all'interno del blog oppure puoi scrivere qui!

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